Queste frizioni sono utilizzate quando diverse sezioni di una macchina devono essere prima disinnestate dalla trasmissione e poi reinnestate mantenendo la stessa relazione di fase o angolare che esisteva prima del disinnesto. Sono spesso utilizzate in un albero di linea, tra le unità di stampa di una macchina da stampa offset e per scollegare alcune unità su una linea di finitura.
L'unità è costituita da due gruppi di ganasce montate su alberi separati, ciascuno supportato da due cuscinetti e racchiuso in robusti alloggiamenti in ghisa. Questo tipo di costruzione assicura un disinnesto a prova di errore (non si blocca se si verifica un guasto in modalità disinnestata). L'innesto in una sola posizione si ottiene con due denti di dimensioni leggermente diverse.
Inoltre, l'unità offre un gioco minimo e la massima rigidità torsionale grazie all'utilizzo di acciaio legato al cromo-molibdeno ad alta resistenza, temprato e rettificato per le ganasce e gli elementi di cambio a slitta. La frizione è azionata a distanza da un cilindro pneumatico e da interruttori di fine corsa, forniti con l'unità, o manualmente dalla leva di cambio. I cuscinetti a sfera e le guarnizioni in viton sono utilizzati per accettare velocità e temperature più elevate.
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