Il separatore magnetico con rilevamento induttivo e soffiaggio (R-SIM) consente di separare i metalli da altri materiali. Un metallo, sul nastro di accelerazione, viene rilevato. Dopo aver elaborato le informazioni ad alta velocità, un complesso sistema pneumatico esegue il soffiaggio del metallo, alterandone la traiettoria e separandolo dal movimento naturale degli altri materiali.
Introduzione al separatore magnetico con rilevamento induttivo e soffiaggio
La separazione totale del 100% dei metalli è l'obiettivo da raggiungere in qualsiasi sistema o progetto di trattamento dei metalli. Per questo motivo è necessario utilizzare diverse fasi concatenate per raggiungere il valore massimo. Tuttavia, anche dopo varie fasi di separazione, è possibile che si trovino metalli non separati dal flusso di materiale per un motivo o per l'altro.
Un motivo fondamentale è lo scarso comportamento magnetico, che lo rende inerte al flusso magnetico e, quindi, inalterabile sia nella separazione dei ferrosi che dei non ferrosi. Quale potrebbe essere un esempio di questo tipo di metallo? L'acciaio inossidabile. L'acciaio inossidabile è estremamente amagnetico e quindi non è influenzato dai campi magnetici nella separazione dei materiali ferrosi, ma è anche estremamente povero nel condurre le correnti indotte dai campi magnetici generati nelle apparecchiature di separazione a correnti parassite. Pertanto, è un materiale che non viene separato correttamente ed efficacemente in nessuna delle applicazioni indicate. Quale sarebbe la soluzione per la sua separazione? La soluzione per la sua separazione risiede nel rilevamento induttivo.
---