I forni di purificazione che utilizzano gas come il cloruro di idrogeno (HCl) sono utilizzati per purificare i materiali di grafite.
Il processo di purificazione della grafite prevede la rimozione di sporco e impurità dal materiale di grafite per aumentarne la purezza e le eccellenti proprietà.
Per purificare la grafite si utilizzano diverse tecniche, tra cui il trattamento termico e i processi chimici.
Il processo di purificazione della grafite che utilizza gas di processo come il fluoro e il cloro avviene in un forno appositamente progettato che consente la rimozione controllata delle impurità dal materiale di grafite. Questo processo avanzato sfrutta le proprietà reattive del fluoro e del cloro, che facilitano la rimozione di contaminanti, come composti metallici e altre impurità, attraverso reazioni chimiche. Durante la purificazione, la grafite è sottoposta a temperature elevate in presenza di questi gas, che li fanno interagire con le impurità, trasformandole in composti facilmente evaporabili o volatili. Questo processo è fondamentale per la produzione di materiali di grafite di alta qualità, utilizzati in tecnologie avanzate, come la produzione di celle a combustibile, l'industria elettronica o la produzione di materiali refrattari. Grazie all'utilizzo di fluoro e cloro, il forno consente di ottenere grafite pura con standard qualitativi molto elevati, il che è estremamente importante nelle applicazioni in cui la purezza del materiale è fondamentale.
---