Alimentazione sicura in condizioni ambientali difficili
Per garantire un'alimentazione globale a lungo termine, è essenziale disporre di apparecchiature affidabili. Questo vale naturalmente anche per le applicazioni in condizioni ambientali difficili. In particolare, le basse temperature influiscono sulle prestazioni degli interruttori ad alta tensione.
Il mezzo più comunemente utilizzato per l'estinzione degli archi elettrici e l'isolamento ad alta tensione è l'esafluoruro di zolfo (SF6).
Una delle principali limitazioni tecniche dell'SF6, tuttavia, è la temperatura di condensazione, soprattutto quando questo gas viene utilizzato con una sovrapressione significativa. Alla pressione nominale di blocco e a temperature inferiori a circa -30 °C si verifica la liquefazione e la densità residua del gas SF6 non sarebbe sufficiente a garantire le prestazioni di commutazione dell'interruttore
dell'interruttore.
Una soluzione adeguata è l'uso di una miscela di SF6 e tetrafluormetano (CF4). La miscela di questi due gas rappresenta una soluzione ottimale per coprire le applicazioni a bassa temperatura senza influire sulle prestazioni di commutazione. La miscela garantisce un isolamento privo di liquefazione e un mezzo di estinzione dell'arco, poiché la pressione parziale dell'SF6 è sufficientemente ridotta.
Sulla base del progetto di interruttore esistente, il riempimento di SF6 puro sarà sostituito da una composizione di
- 43% SF6 e 57% CF4 per applicazioni fino a -50 °C, e
- 25 percento SF6 e 75 percento CF4 per condizioni fino a -60 °C.
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