I sensori capacitivi per alta temperatura sono da considerarsi appartenenti alla famiglia dei sensori capacitivi tradizionali, con la sola differenza che la parte elettronica è separata completamente dal sensore di rilevamento, che si presenta esclusivamente come un prolungamento della parte sensibile, resistendo a temperature fino a +250°C. Tali apparecchiature sono utilizzate per il controllo di livello di materiali caldi come liquidi, oli, polveri e granulati plastici. Rilevano anche corpi solidi metallici e non metallici situati in zone sottoposte ad alta temperatura. Il cavo di collegamento tra sensore ed amplificatore deve essere di lunghezza standard (2 mt oppure 5 mt), resiste a temperature da -200 ÷ +250°C, è fornito collegato al sensore ed è provvisto di connettore schermato per il collegamento all’amplificatore.