Convertitore luce-digitale con interfaccia I2C
Caratteristiche
- Architettura a doppio diodo brevettata
- gamma dinamica 1M:1
- Funzione di interrupt programmabile
- Interfaccia digitale I²C
- Disponibile in pacchetti a scala di chip da 1,25 mm x 1,75 mm, TMB da 2,6 mm x 3,8 mm o Dual da 2 mm x 2 mm
Vantaggi
- Consente il funzionamento in ambienti con luce IR
- Consente il funzionamento in ambienti bui o con luce solare ad alta luminosità
- Riduce il carico di interrupt del microprocessore
- L'interfaccia digitale è meno soggetta a disturbi
- Riduce i requisiti di spazio sulla scheda e semplifica i progetti
Parametri del prodotto
Tensione di alimentazione [V]: 2,7 - 3,6
Interfaccia: I2C - VDD
Programmabile: Guadagno, tempo di integrazione, interrupt
Max. Lux: 40000
Intervallo di temperatura [°C]: da -30 a 70
Confezioni: (6-Pin) CL, FN, CS, T
Nota: Non consigliato per nuovi progetti. Consultare la famiglia di dispositivi TSL2572x.
Descrizione generale
Il TSL2561 è un convertitore luce-digitale che trasforma l'intensità luminosa in un segnale digitale in uscita con interfaccia I2C. Ogni dispositivo combina un fotodiodo a banda larga (visibile e infrarosso) e un fotodiodo a risposta infrarossa su un singolo circuito integrato CMOS in grado di fornire una risposta quasi fotopica su una gamma dinamica effettiva di 20 bit (risoluzione di 16 bit). Due ADC integratori convertono le correnti dei fotodiodi in un'uscita digitale che rappresenta l'irraggiamento misurato su ciascun canale. Questa uscita digitale può essere immessa in un microprocessore dove l'illuminamento (livello di luce ambientale) in lux viene derivato utilizzando una formula empirica per approssimare la risposta dell'occhio umano. Il dispositivo TSL2561 supporta un interrupt di tipo tradizionale che rimane attivo finché il firmware non lo annulla.
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