Filtri ceramici: filtrazione delle acque reflue dei giacimenti petroliferi
L'estrazione di petrolio greggio e gas naturale produce acque reflue che devono essere filtrate prima di poter essere riutilizzate o scaricate. Un compito importante nelle raffinerie è il trattamento delle cosiddette acque di estrazione. Si tratta di separare il petrolio greggio contenuto nell'acqua del giacimento e di reiniettare l'acqua in eccesso come acqua di iniezione per l'estrazione.
Le membrane ceramiche sono una soluzione ideale per il trattamento delle acque reflue nei campi petroliferi.
La loro struttura porosa consente di separare con precisione i solidi e le emulsioni, anche in presenza di valori di pH estremi e di temperature elevate spesso presenti nelle raffinerie. La lunga durata e la riutilizzabilità delle membrane ceramiche le rendono una soluzione particolarmente sostenibile, in quanto mantengono la loro piena funzionalità dopo il controlavaggio o la pulizia.
Grazie alla loro struttura robusta e chimicamente resistente, sono in grado di gestire acque fortemente contaminate e oleose anche in condizioni estreme, come valori di pH e temperature elevati. La loro natura durevole e riutilizzabile li rende una scelta sostenibile che riduce i costi di manutenzione e di esercizio. Inoltre, garantiscono un'elevata efficienza nella rimozione dei contaminanti, in modo da soddisfare in modo sicuro i requisiti ambientali e legali.
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