La camera di prova del limite di infiammabilità, conforme alla norma ASTM E918, viene utilizzata per determinare i limiti inferiori e superiori di concentrazione dell'infiammabilità di miscele di vapori e ossidanti combustibili a temperature fino a 200°C e pressioni iniziali fino a 1,38 MPa (200 psia).
Una parte del gas premiscelato di prova viene introdotta in un recipiente a pressione in acciaio a temperatura e pressione controllate, e un filo di accensione viene utilizzato per cercare di accendere la miscela e per determinare se il gas si accende dalla variazione di pressione risultante. I limiti di infiammabilità del gas vengono confermati variando la concentrazione di diversi gas, compresi il limite inferiore di infiammabilità (LFL) e il limite superiore di infiammabilità (UFL).
La camera di esplosione è composta da
- Il volume interno della camera è di 8L, la costruzione è cilindrica, in acciaio inossidabile SUS316 resistente alla corrosione e dotata di una valvola di sicurezza.
- Pressione massima sopportata fino a 3mpa, pressione costante non inferiore a 1,5mpa.
- Sistema di riscaldamento per la camera di esplosione, capacità fino a 200 gradi, precisione di controllo della temperatura di 0,1 gradi.
- Agitatore magnetico raffreddato ad acqua con agitatore a doppio strato, agitatore ad ancora sul fondo e agitatore a tre pale sulla parte superiore. Realizzato in acciaio inox SUS316.
- Riempimento diretto di gas sintetico replicato e miscelazione nella camera di esplosione.
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