Valvola di scarico per sistema di refrigerazione SRLQ

Le valvole di sicurezza per liquidi SRLQ sono valvole di sicurezza convenzionali, caricate direttamente a molla, progettate per proteggere le parti contenenti liquidi dei recipienti costruiti secondo il codice ASME per caldaie e recipienti a pressione. La valvola di sicurezza per liquidi SRLQ è una soluzione unica per la protezione dalla sovrapressione dei recipienti contenenti liquidi. Mentre le valvole di sicurezza tradizionali sono progettate solo per l'uso con i vapori, la SRLQ è unica nel suo genere in quanto è progettata specificamente per l'uso con i liquidi. Le valvole di sicurezza sono progettate per scaricare la pressione in un recipiente quando viene superata la pressione impostata, evitando potenziali danni alle apparecchiature e lesioni al personale. Dopo l'apertura, queste valvole si reinseriscono quando la pressione nel serbatoio è inferiore alla pressione di chiusura della valvola. Le valvole di sicurezza per liquidi (SRLQ) sono progettate e costruite per soddisfare i requisiti della Sezione VIII del Codice ASME per caldaie e recipienti a pressione e i requisiti del codice ANSI/ASHRAE 15 e recano il simbolo del codice ASME. Utilizzando principi di progettazione comprovati, queste valvole di sicurezza sono altamente affidabili e affidabili. Le parti mobili in acciaio inossidabile lavorate con precisione e il disco in PTFE impediscono l'incollaggio dovuto alla corrosione o alla saldatura a freddo e assicurano l'apertura della valvola alla pressione impostata anche dopo l'installazione. Mercati: - Refrigerazione industriale - Refrigerazione commerciale Caratteristiche e vantaggi: - Adatto per refrigeranti a base di ammoniaca e alocarburi - Codice ASME per caldaie e recipienti a pressione - Sezione VIII, Divisione 1 - Standard di sicurezza ANSI/ASHRAE Standard 15 per i sistemi di refrigerazione - Tutte le parti interne in acciaio inox - Sede antiaderente in PTFE - Tolleranza sulla pressione di taratura di ±3% - Insensibile alle vibrazioni - Eccellente ripetibilità