La bachelite è un materiale composito a base di resina fenolica termoindurente ottenuta da formaldeide e fenolo per sostituzione elettrofila; la Carta Bachelizzata è il risultato della stratificazione di carta cellulosa con e il composto di resina fenolica.
Nata nel 1907, la bachelite è il primo materiale termoindurente, cioè un materiale che una volta fuso, raffreddato e indurito non può più essere riscaldato né rimodellato. Nel campo dell’industria ha portato una grandissima innovazione, per le sue caratteristiche e i costi contenuti ha avuto una grandissima diffusione fino agli anni 50 (sostituita nel tempo dai nuovi materiali plastici).
La bachelite possiede caratteristiche isolanti termoelettriche che, principalmente in passato, l’hanno vista utilizzata largamente in elementi elettrotecnici, interruttori elettrici, prese elettriche, manici di pentolame, apparati di radioricezione, ed altri. Viene considerata la prima materia plastica sintetica a essere stata prodotta e utilizzata, pur se preceduta dalle materie plastiche a base naturale.
La Carta Bachelizzata Nera LBNN presenta le seguenti proprietà:
– buone caratteristiche dielettriche anche in ambiente umido
– ottima tranciabilità anche a freddo
– notevole resistenza al calore
– resiste ai solventi industriali
– discrete proprietà meccaniche migliorate nella versione con tela
Tra i difetti del prodotto, si segnala che:
– nonostante le buone proprietà di isolamento termico non è adatta per lavorare in ambienti ad alte temperature
– durante la lavorazione crea polvere
– la luce del sole ed il tempo possono scurirne il colore
– non resiste agli acidi
APPLICAZIONE
MECCANICA
ELETTRICA