La biolisciviazione è l'estrazione di metalli dai loro minerali con l'aiuto di microrganismi viventi. Questo metodo può essere applicato per esempio, per recuperare rame, zinco, piombo, arsenico, antimonio, nichel, molibdeno, oro, argento, cobalto.
Abbiamo sviluppato e fabbricato sistemi di bioreattori in laboratorio e su scala pilota per la biolisciviazione secondo la seguente configurazione:
Due bioreattori da 6 litri per la preparazione di inoculante e quattro bioreattori da 6 litri con reattore di alimentazione collegati in sequenza da pompe peristaltiche. Tutte le parti interne dei bioreattori sono in vetro, PTFE o coperte da uno speciale rivestimento resistente agli agenti chimici.
Tre bioreattori da 30 e 80 litri con reattore di alimentazione da 80 litri collegati in sequenza secondo due opzioni: con pompe peristaltiche o per gravità. Tutte le superfici interne sono coperte da uno speciale rivestimento resistente alle sostanze chimiche.
I sistemi di bioreattori possono essere applicati per lo sviluppo di tecnologie di biolisciviazione. La configurazione dei bioreattori può essere personalizzata.
Tutte le attrezzature sono state costruite per il progetto UE, in cooperazione tra JSC "Biotehniskais centrs", Istituto minerario e metallurgico "Bor" (Serbia) e "Mintek" (Sud Africa).
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