Rivelatori per sorgenti luminose ad alto irraggiamento
Sorgenti luminose ad alta potenza irradianze sono in uso per diverse applicazioni
- Simulatori solari
- Imaging ad alta velocità
- Simulazione ambientale
- Polimerizzazione UV
Quantificazione della dose di irraggiamento e irraggiamento Quantificazione della dose
Quando una sorgente luminosa invecchia la sua potenza luminosa cambia, per cui in un processo critico è necessario quantificare l'irradianza e l'energia della sorgente luminosa per garantire un'irradiazione incidente costante per l'intero tempo di funzionamento della lampada.
Selezione degli intervalli spettrali da 250 nm a 400 nm
La radiazione efficace in un processo UV rientra tipicamente in un intervallo di lunghezza d'onda ristretto all'interno dello spettro totale di emissione della lampada. Pertanto, i filtri ottici passabanda vengono utilizzati per limitare la sensibilità del rivelatore a quella stretta gamma spettrale di interesse
Progettazione di rivelatori resistenti ai raggi UV e al calore
La radiazione UV ad alta energia impone requisiti particolari ai radiometri utilizzati per misurare queste sorgenti ad alta potenza. I rivelatori di irraggiamento UV convenzionali mostrano deriva e instabilità nel tempo e nell'uso. Gigahertz-Optik ha sviluppato un rivelatore basato su un elemento integratore chiamato RADIN in grado di resistere a queste alte temperature e alle alte radiazioni UV. L'elemento RADIN è esposto al segnale UV mentre il rivelatore attivo è incapsulato all'esterno della zona irradiata e accoppiato all'ottica di ingresso RADIN tramite guida a fibre ottiche.
Rivelatori della serie RCH-0xx con guida luminosa flessibile
I rivelatori RCH-0 sono dotati di una guida luminosa flessibile di 50 cm / 20 pollici di lunghezza tra l'elemento RADIN e la capsula fotodiodo/filtro. La guida di luce flessibile permette di posizionare l'elemento sensore a distanza.
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