Velocità, leggerezza e precisone sono le caratteristiche che l’evoluzione degli ultimi anni sempre più richiede ai sistemi meccanici. Questi però spesso contengono uno o più componenti la cui flessibilità non può essere trascurata. Considerarne con precisione le deformazioni diventa quindi necessario per poter valutare correttamente le prestazioni del sistema.
Approcci tradizionali ai corpi flessibili in Adams
Gli utenti Adams possono contare su A/Flex già da molti anni per modellare correttamente le deformazioni lineari dei componenti costituenti i loro sistemi dinamici.
Quando però si hanno componenti dal comportamento spiccatamente non lineare, per ragioni geometriche o per il materiale con cui sono realizzati, come può essere una sospensione a ponte torcente o il tassello di supporto di un motopropulsore, Adams Flex non consente di coglierne con precisone il comportamento.
A soluzione di questo problema e superare i limiti della attuale tecnologia, abbiamo introdotto nella soluzione multibody una nuova tecnologia in esclusiva per i nostri utenti MaxFlex.
MaxFlex consente la rappresentazione fedele di nonlinearità geometriche (grandi deformazioni), dei materiali e delle condizioni al contorno. MaxFlex introduce infatti nella simulazione multibody l’analisi agli elementi finiti nonlineare implicita.