Gli encoder incrementali generano impulsi con una frequenza proporzionale alla velocità di rotazione e possono essere utilizzati per il controllo della velocità, della posizione, come indicatore di rotazione o come generatore di impulsi di servomotori montati su macchine utensili, robot o strumenti di misura. Gli encoder ottici incrementali sono composti da piastra del rotore, fessura fissa, diodi a emissione luminosa, fototransistor, ecc. come mostrato nella Figura 1. La fessura fissa è progettata per avere una differenza di fase di 90 gradi rispetto alla fessura sulla piastra del rotore. I segnali in uscita sono due segnali con una differenza di 90 gradi: il segnale di fase A e il segnale di fase B, con i quali è possibile rilevare il senso di rotazione. Esistono encoder che emettono un segnale di fase Z aggiuntivo come segnale di origine. Quando si controllano le posizioni con un encoder incrementale, si utilizza il segnale Z che mostra l'origine.
Caratteristiche
Dimensioni ridotte
Costo contenuto
Ampia gamma di risoluzione
Molte opzioni
Risoluzione (conteggi/giro)
100∼2.500C/T
100∼5.000C/T
Fase di uscita
Fase A, B, Z
Corrente di consumo
100mA Max
200mA Max
Forma di uscita
Collettore aperto
Driver di linea
Tensione
Collettore aperto
Driver di linea
Carico dell'albero
Radiale
21.6N (2,2kgf max)
Assiale
10.8N (1,1kgf max)
12.7N (1,3kgf max)
Coppia di avviamento
4.4×10-3N⋅m (45gf⋅cm Max)
2.9×10-3N⋅m (30gf⋅cm Max)
Protezione
IP=50
Vibrazioni
49m/s2 (5G)
Urti
490m/s2 (50G)
Massa
0.15 kg max
0.5 kg max
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