Gli encoder incrementali generano impulsi con una frequenza proporzionale alla velocità di rotazione e possono essere utilizzati per il controllo della velocità, della posizione, come indicatore di rotazione o come generatore di impulsi di servomotori montati su macchine utensili, robot o strumenti di misura. Gli encoder ottici incrementali sono composti da piastra del rotore, fessura fissa, diodi a emissione luminosa, fototransistor, ecc. come mostrato nella Figura 1. La fessura fissa è progettata per avere una differenza di fase di 90 gradi rispetto alla fessura sulla piastra del rotore. I segnali in uscita sono due segnali con una differenza di 90 gradi: il segnale di fase A e il segnale di fase B, con i quali è possibile rilevare il senso di rotazione. Esistono encoder che emettono un segnale di fase Z aggiuntivo come segnale di origine. Quando si controllano le posizioni con un encoder incrementale, si utilizza il segnale Z che mostra l'origine.
Caratteristiche
Encoder magnetico
Risoluzione (conteggi/giro)
1.024C/T
(Numero di denti = 256)
1.024C/T
(Numero di denti = 128)
128C/T
Fase di uscita
Fase A, B, Z
Frequenza massima di risposta
200kHz
409.6kHz
128kHz
Consumo di corrente
300mA Max
200mA Max
100mA Max
Forma di uscita
Driver di linea
Distanza d'aria
tra sensore e ruota
0.15±0,01 mm
-
Disallineamento radiale
tra sensore e ruota
±0,3 mm
-
Disallineamento assiale
tra sensore e ruota
±0,5 mm
-
Coppia di avviamento
-
Protezione
IP=50
IP=66
Vibrazione
Ampiezza completa
1.5 mm 0,5 ore
(5∼500Hz)
80m/s2 Max
3 vie 3Hr
(10∼2.000Hz)
Urti
294m/s2 (30G)
1.000m/s2 Max
11ms Mezza onda sinusoidale a 3 vie,
Ciascuna 6 volte
Massa
0.5 kg Max
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