Geofono 10 Hz verticale con cavo 1 m, contenitore da campagna, puntale, connettore Mueller clip
La sismica a rifrazione è tra i metodi di sismica attiva quello più diffuso ed usato.
Questo tipo di indagine ha lo scopo di determinare lo spessore delle coperture (aerato) sovrastanti un substrato rigido nonchè ricostruire una successione sismostratigrafica in termini di velocità longitudinale apparente. Eseguita secondo metodologie di calcolo più sofisticate può essere impiegata per intercettare, dimensionare e caratterizzare lineamenti geo-strutturali.
La sismica a rifrazione si realizza disponendo sul terreno dei geofoni equidistanti in linea e generando degli impulsi sismici mediante "input" meccanici.
Quindi verranno misurati i tempi di tragitto degli impulsi che, dopo essere penetrati nel terreno, sono rifratti in coincidenza dei passaggi litologici a diversa densità.