Kit per indagini strutturali non invasive con sismica tomografica per la verifica della qualità dello stato conservativo dei materiali costruttivi, ideale per: travi (anche in legno), pareti murarie, colonne in materiale lapideo, opere in muratura con scarso grado di omogeneità dei materiali, opere di interesse storico e culturale. Metodologia di indagine non invasiva utilizzata per l'individuazione di anomalie fisico-geometriche all'interno di strutture o di singoli elementi strutturali con una risoluzione nettamente superiore agli altri metodi di prospezione sismica, fornendo la possibilità di creare un'immagine del manufatto indagato all'interno della quale verranno riprodotte tutte le anomalie presenti. In particolare, il metodo tomografico consente di ricostruire la distribuzione geometrica degli elementi che costituiscono una determinata sezione, partendo dall'analisi del comportamento delle radiazioni che la attraversano. La tomografia è una tecnica generale che consente di ricostruire oggetti bidimensionali o tridimensionali mediante un numero definito di proiezioni monodimensionali e variamente orientate di quegli oggetti. La tomografia sismica ricostruisce un'immagine della struttura interna dell'elemento indagato mediante la misura dei tempi di percorso (o delle ampiezze) di onde sismiche che si propagano attraverso una data sezione. Lo scopo è quello di determinare un dettagliato andamento della distribuzione di una proprietà fisica quale la velocità delle onde sismiche o l'attenuazione.