L’impiego di questa staffa rotante risulta vantaggioso nei casi in cui i punti di bloccaggio devono rimanere liberi per il posizionamento ed il prelievo dei pezzi.
Questa versione delle staffe rotanti consente l’impiego anche in condizioni di spazio molto ristrette. Infatti, la staffa può essere avvitata direttamente nell’attrezzatura fino all’altezza dell’esagono. L’adduzione dell’olio avviene attraverso due fori.
Si dispone delle 3 possibilità di collegamento seguenti:
1. Collegamento singolo
Impiegando una sola staffa rotante, i due collegamenti possono essere ottenuti mediante foratura diretta.
2. Collegamento in serie
Se si impiegano più staffe disposte in serie, dovranno essere praticate le forature indicate a destra rispettandone le quote. In luogo del tappo di tenuta ad espansione può essere naturalmente impiegato un tappo filettato G 1/4. (No. ordinazione 3610 006).
3. Blocchetto di collegamento
Adottando il blocchetto di collegamento fornibile quale accessorio, la staffa a doppio effetto può essere fissata singolarmente mediante viti, collegandola poi a mezzo di tubi.
L’angolo di rotazione standard di 45°, 60° e 90° ±2°.
Angoli speciali di rotazione a richiesta
Altre varianti, per es. versioni con raschiatore metallico, possono essere fornite a richiesta
Tutti i tipi sono dotati di raschiatore per lo stelo del pistone e di una sicurezza contro sovraccarichi con arresti ogni 180°. Si tratta della posizione di partenza del movimento di rotazione. Il montaggio delle staffette può avvenire in qualsiasi posizione angolare.